Schegge di shrapnel (2016)
Secondo album per il Wu Ming Contingent, sezione musicale della Wu Ming Foundation. Collegato a L’invisibile ovunque. I testi sono tratti da documenti, lettere, cartelle cliniche, sentenze, poesie e diari che danno voce al tentativo di uomini e donne di sfuggire al massacro della Grande guerra.
Per i concerti del 2016, la band è formata da Wu Ming 2, Yu Guerra, Cesare Ferioli e Egle Sommacal.
Qui per saperne di più.
Qui per ascoltare le tracce del disco, pubblicato da Woodworm label nel febbraio 2016.
Per contatti potete scrivere a noi (wu_ming[presso]wumingfoundation.com) o a Locusta booking.
Razza Partigiana (in tour dall’aprile 2008)
Questa lettura-concerto racconta la storia di Giorgio Marincola, partigiano italo-somalo, che combatté a Roma, in provincia di Viterbo, nel biellese e in Val di Fiemme.
Qui si possono ascoltare le tracce della registrazione in studio e qui si scarica il testo, in formato pdf, così come venne pubblicato nel volume Basta uno sparo. Storia di un partigiano italo-somalo nella Resistenza italiana (Transeuropa, 2010 – libro + CD – ormai esaurito).
La band è formata da Wu Ming 2, Paul Pieretto e Federico Oppi (Settlefish, A Classic Education), Egle Sommacal (Massimo Volume) e Stefano Pilia (Massimo Volume, Afterhours, Rokia Traoré).
Lo spettacolo fa parte di un più vasto progetto di “storia pubblica” e “narrazione transmediale multiautore”, che comprende anche:
– Il saggio storico Razza Partigiana, di Carlo Costa e Lorenzo Teodonio. Pubblicato per la prima volta da Iacobelli nel maggio 2008 e ripubblicato nel 2016, in versione aggiornata + CD con la registrazione in studio del reading omonimo.
– Il romanzo Timira (Einaudi 2012), di Antar Mohamed, Wu Ming 2 e Isabella Marincola, basato sulla strabiliante biografia della sorella di Giorgio.
– Il cortometraggio Quale razza? di Aureliano Amadei.
– La performance teatrale Come fratelli e sorelle. Vite profughe, esistenze partigiane di Tamara Bartolini e Michele Baronio.
Info & booking: wu_ming [presso] wumingfoundation.com oppure BPM concerti.
L’alfabeto delle orme (dal 2014)
Testi di autori anglosassoni come Stevenson, Whitman, Shakespeare, Thoreau, tratti dall’antologia per camminatori La via del sentiero, a cura di Wu Ming 2, pubblicata nel 2015 dalle Edizioni dei Cammini con allegato il CD dello spettacolo.
La band è formata da Wu Ming 2 + Frida X.
Info & booking alla nostra solita mail: wu_ming [presso] wumingfoundation.com
Surgelati (dal 2013)
Un ragazzo si risveglia in una stanza d’ospedale e tutto, ai suoi occhi, è bianco, neutro, indefinito. Persino la propria immagine nello specchio. Lo hanno ritrovato in stato di assideramento in fondo a un camion frigorifero, sul quale ha attraversato il mare e varcato da clandestino una frontiera. Ora la sua faccia non ha più espressioni, la sua identità è surgelata, ma non può scongelarsi perché tutti lo bloccano in un ruolo adatto alla sua condizione di straniero, escludendo ogni altra ipotesi e senza mai ascoltarlo davvero.
Surgelati è stato scritto, composto e prodotto in forma collettiva da Wu Ming 2 e Contradamerla. Articolato come fosse un concept-album, lo spettacolo prova a reinventare la forma concerto, arricchendola di una definita continuità narrativa. Surgelati non è il semplice adattamento di una serie di testi a una serie di musiche, ma un esperimento di fusione (a caldo) di entrambi gli elementi in un solo corpo emozionale, in cui la parola può rivestire la parte del suono e la musica può farsi racconto.
La band è formata da Wu Ming 2 e Contradamerla.
Per info: Molotov booking.
Emilio Comici Blues (in tour dal 2013)
Emilio Comici Blues è tratto dal libro Point Lenana di WM1 e Roberto Santachiara e racconta la vita di Emilio Comici (1901 – 1940), grande alpinista triestino, uno dei più grandi della prima metà del XX secolo. Di Comici si raccontano i successi, le amicizie, le infuenze su altri alpinisti, ma anche il contraddittorio rapporto col fascismo, gli screzi con le istituzioni sportive del regime (a partire dal CAI della presidenza Manaresi), e soprattutto le zone d’ombra, gli attacchi di auto-disistima, i lunghi periodi di depressione.
Wu Ming 1 e i Funambolique cercano di andare oltre il binomio voce recitante – accompagnamento musicale: la voce è considerata uno strumento al pari degli altri, c’è un lavoro prosodico e ritmico, c’è un lavoro su timbri e toni, c’è il cantato-parlato, c’è il declamato, c’è il salmodiato… Al cantato vero e proprio pensa Claudia Finetti, che interpreta due brani d’epoca, uno dei quali è Triste domenica, l’ultima canzone cantata da Emilio, accompagnandosi con la chitarra, pochi minuti prima di morire.
Una versione «radiodramma musicale» di Emilio Comici Blues è stata trasmessa su Radio Rai Friuli-Venezia Giulia, in tre puntate, nel febbraio-marzo 2015. Qui si può scaricare/ascoltare tutta di fila.
Per info: funambolique@yahoo.it – 3490063570
Zó bòt!!! (in tour dal 2014)
Una lettura-concerto radicale tratta dal romanzo di Wu Ming L’Armata dei Sonnambuli ed eseguita da Cvasi Ming:
Wu Ming 1 – Voce, vociferazioni, “Spirito di Marat”;
Francesco Cusa – Batteria, ninnoli e carillons;
Vincenzo Vasi – Basso, theremin, elettronica, voce.
Lo scrittore-performer e i due musici lavorano insieme da oltre dieci anni, nella terra di nessuno tra letteratura-ad-alta-voce e improvvisazione radicale post-jazzistica. In questo spettacolo compiono un’esplorazione sonora del Terrore e dell’ultraviolenza rappresentati nell’ultimo romanzo storico di Wu Ming.
Stiamo parlando di Parigi tra il 1793 e il 1795. Una Parigi “deviata” dove si parlano lingue strane.
Stiamo parlando della Rivoluzione francese, la Révolution, rivoluzione par excellence e per antonomasia, madre e template di tutte le rivoluzioni a seguire.
Stiamo parlando di das Fluidum, il fluido magnetico universale: l’inconscio, l’ipnosi, il sonnambulismo, il controllo delle menti.
Stiamo parlando di un superoe: Scaramouche, l’Ammazzaincredibili.
Nel nostro podcast Radio Giap Rebelde, la registrazione di Zó bòt!!!nella versione eseguita alle Serre dei Giardini Margherita, Bologna, 20 settembre 2016.
Per info: Info@francescocusa.it; braccielettrico@alice.it; wu_ming@wumingfoundation.com
Omnia sunt communia (dal 2016)
Riflessioni singolari (e musicali) sulla scrittura collettiva. Una conferenza/concerto.
Due autori che da tempo sono abituati a condividere il lavoro creativo con altri artisti – il poeta Lello Voce e lo scrittore Wu Ming 1 dialogano tra loro contro il feticcio dell’autorialità individuale ed eseguono dal vivo testi dei loro libri Il fiore inverso e Un viaggio che non promettiamo breve, accompagnati dalle musiche di Frank Nemola.
Una performance che è anche e dibattito e riflessione sulle arti della parola. Una scorribanda nei rapporti tra poesia, amore e insurrezione, con omaggi a Franco Fortini, gli Area, Fabrizio De Andrè, Horacio Ferrer, Raimbaut D’Aurenga, Pharoah Sanders, Bruno Maderna, la resistenza occitana e quant’altro.
Omnia sunt communia è andato in scena la prima volta al festival CartaCarbone di Treviso, il 15 ottobre 2016. Qui le testimonianze sonore dell’evento.
Per info: lello@lellovoce.it