È accaduto già alcune volte che un post – o un insieme di post – apparso su Giap venisse esteso e approfondito fino a diventare un libro pubblicato da Alegre.
Dai due post di Wolf Bukowski su Eataly e FICO è nato La danza delle mozzarelle. Slow Food, Eataly, Coop e la loro narrazione.
Dai tre post di Matteo Miavaldi sulla vicenda dei Marò è nato I due Marò. Tutto quello che non vi hanno detto.
Dalla discussione a tre – Wu Ming 1, Prunetti, De Michele – su Amianto di Alberto Prunetti è nata l’idea di una seconda edizione del libro, aggiornata e arricchita.
Tre mesi fa abbiamo pubblicato un post di Lorenzo Declich intitolato Nessuno tocchi il Pinochet d’Egitto: fuffa e depistaggi sulla morte di Giulio Regeni.
Ancora prima, Lorenzo ne aveva scritto uno per Vice intitolato Cose che non possiamo più ignorare dopo la morte di Giulio Regeni.
Quel meticoloso smontaggio dei vari diversivi e complottismi messi in circolazione fin dal ritrovamento del corpo di Regeni è proseguito, tanto che si è sentita la necessità di sistemare gli appunti e raccoglierli in un libro, per fornire una prima sintesi e un vademecum, fare quel passo necessario che poi auspicabilmente verrà superato, e raggiungere anche chi non legge Vice né Giap.
Ora il libro c’è e si intitola Giulio Regeni, le verità ignorate. La dittatura di al-Sisi e i rapporti tra Italian ed Egitto. È già in libreria e qui se ne possono leggere le prime pagine. Come scrive Lorenzo sul suo blog:
«Con questo libro ho voluto dare un contributo di conoscenza, quella che, con tutti i limiti del caso (cioè una scrittura “veloce”), sono riuscito a mettere insieme. Un qualcosa che serva a non dimenticare i fondamentali di questa storia, dei quali sappiamo già tutto. Se dovessi iniziare oggi a scriverlo non cambierei una virgola.
È un libro che ho scritto in autonomia, indipendentemente da ciò che Amnesty e la famiglia Regeni e i suoi avvocati stanno facendo per avere verità e giustizia. Non ho chiesto la loro approvazione, né il loro supporto: la responsabilità di ciò che vi è scritto è solo mia.»
Ringraziamo Lorenzo per questo lavoro e la fiducia riposta in Giap, e le Edizioni Alegre per aver creduto in questo libro.
…E il 26 maggio Lorenzo presenta il libro a #Venezia.