In un precedente post di Giap abbiamo segnalato la strana vicenda – fatta anche di sgomberi e incendi dolosi – che ha portato a un progetto di nuovo supermercato alla Cirenaica, storico rione di prima periferia di Bologna est. Questo accade proprio in una fase che vede la città subire una dura offensiva delle lobby del cemento e – fuori tempo massimo, dato che il modello risulta in crisi ovunque – della Grande Distribuzione Organizzata.
Il 25 giugno scorso, davanti al terreno minacciato si è svolto un primo presidio, con tanto di volantinaggio e striscione.
Da quel momento, nel quartiere è cresciuta la mobilitazione.
La sera del 13 luglio, al giardino Lorenzo Giusti di via Barontini si è tenuta una partecipata assemblea indetta dal “collettivo di collettivi” Resistenze in Cirenaica, di cui come Wu Ming facciamo parte. Il resoconto si può leggere sul blog di RIC.
Poche ore dopo, gli artisti-guerriglieri del Teatro Inaspettato hanno fatto irruzione nel lotto destinato al nuovo cantiere e, tra le varie cose, piantato a terra un centinaio di croci. L’azione aveva per titolo “L’asta fantasma”. Ecco il video che la immortala.
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E siamo soltanto al principio. Il quartiere si difende. Buona estate.
[…] fin dall’inizio parte della mobilitazione. RIC ha fatto un presidio raccontato, organizzato un’assemblea di quartiere al giardino pubblico «Lorenzo Giusti», e aiutato a raccogliere firme per ottenere una seduta del […]