L’Unità contro i profughi istriani: l’ennesima citazione-bufala

Clicca per leggere l’inchiesta di Nicoletta Bourbaki.

Nei giorni scorsi, come accade ogni anno nei dintorni del 10 febbraio, è circolato in modo virale un certo meme, diffuso sui social anche da VIP, per esempio dal cantante di destra Enrico Ruggeri.

Si tratta di un presunto virgolettato tratto da un articolo de L’Unità del 1946. Sono poche frasi piene di disprezzo nei confronti dei profughi da Istria e Dalmazia, i quali «non meritano la nostra solidarietà né hanno diritto a rubarci pane e spazio» ecc.

Si tratta di un falso.

La citazione è stata non solo isolata ed estrapolata da un articolo che diceva l’esatto contrario, ma è stata anche manipolata.

In un’inchiesta appena pubblicata su Medium, il gruppo di lavoro Nicoletta Bourbaki racconta come, tra sciatteria e malafede, si sia arrivati a diffamare il partigiano Piero Montagnani, autore dell’articolo.

Nel 1946 Montagnani era vicesindaco di Milano e stava cercando di trovare sistemazioni per una vasta moltitudine di senzatetto, profughi istriani compresi.

Piero Montagnani (1901 – 1976)

Non solo l’uso di questa citazione manipolata diffama Montagnani ma, come si vedrà nella ricostruzione, serve a coprire i crimini fascisti nei Balcani. L’articolo, infatti, denunciava la copertura e il riparo che l’Italia stava dando ai criminali di guerra jugoslavi collaborazionisti.

Erano questi ultimi, insieme agli altri fascisti in fuga, i destinatari delle frasi che molti finora hanno creduto indirizzate ai profughi istriani.

Ma come ha potuto un oscuro articolo del 1946 diventare così famigerato ed essere citato non solo a sproposito ma a rovescio?

Non è accaduto in un colpo solo, ci sono stati diversi passaggi. Un ruolo-chiave lo ha avuto lo storico Raoul Pupo, e poi ci si è messo un altro cantante, Simone Cristicchi.

→ Buona lettura.

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