Il 18 gennaio scorso, nell’ufficializzare che il 2024 sarebbe stato per noi un anno “sabbatico”, prevalentemente dedicato alla stesura dei nostri tre romanzi solisti, abbiamo scritto: «A essere sacrificati sono gli appuntamenti pubblici», specificando: «soprattutto quelli in trasferta».
Dopo più di cinque settimane di immersione piena nella scrittura, dobbiamo constatare che siamo stati ottimisti. I lavori in corso richiedono più «sacrifici» di quelli che pensavamo.
Superfluo far notare che Giap è stato “fermo” un mese. Nelle scorse settimane abbiamo giusto lasciato qualche commento sotto i post più recenti e segnalato appuntamenti sul canale Telegram, ma nessun articolo nuovo, perché non siamo in grado di svolgere attività redazionale. Avevamo in cantiere alcuni articoli lunghi, ma ci siamo accorti che scriverli, purtroppo, è al di là delle nostre attuali forze.
Chiariamo subito un punto: a Bologna ci siamo, partecipiamo, siamo stati a cortei, presidii, iniziative varie. È che non c’è tempo per scriverne.
Un esempio su tutti: nel weekend 17-18 febbraio, lavorando di incastri e turnandoci, siamo riusciti a partecipare al convegno «La crisi del modello neoliberista, tra disastri ambientali e criticità economico-sociali: il caso dell’Emilia-Romagna», evento importantissimo organizzato a Bologna da RECA, Rete per l’emergenza climatica e ambientale in Emilia–Romagna, insieme a DAC (Diritti alla Città) e all’Osservatorio urbano di Bologna.
A nome nostro è intervenuto Wu Ming 2 e dal principio alla fine abbiamo preso una grande mole di appunti. Pensavamo di svilupparli in un vero e proprio reportage, perché nel suo piccolo la due-giorni è stata epocale, una pietra miliare. Purtroppo non ci stiamo riuscendo. Richiederebbe tempo e risorse che al momento sono investite su altre scritture. Sui libri.
Che per noi hanno la priorità. Scrivere libri è la nostra principale attività e passione, oltreché fonte di reddito. I libri sono il nostro più importante strumento di intervento nel reale. Tutto il resto può essere rallentato, rinviato, ridimensionato: la scrittura dei libri no. Ci scusiamo dunque per il contrattempo, o meglio, per il frattempo, ma questo tempo-in-mezzo per noi è imprescindibile.
Ragion per cui, nei prossimi giorni pubblicheremo una sinossi dell’intervento di WM2, e per quanto riguarda il resto del convegno linkeremo resoconti e materiali vari.
Per qualche tempo, i post a venire saranno brevi, principalmente segnalazioni.
Invochiamo la vostra pazienza: il 2024 andrà in gran parte così.