Per prima cosa, buon Capodanno a tutt*.
[Non vi attenderete mica un discorso su quel che ci attende dietro l’angolo come Paese nel 2013 bla bla bla? E chi siamo, Napolitano? Tanto, ci siamo già intesi. Per il momento, caviamocela con un ça va sans dire.]
Salvo imprevisti, nel gennaio 2013 troverete su Giap (non necessariamente in quest’ordine):
– Una ricostruzione critica della vicenda dei “Due Marò”, compiuta verificando su fonti indiane e internazionali quel che è stato scritto e detto in Italia, con annessa riflessione sul cattivo giornalismo, il “provincialismo nazionalista” nostrano e la troppo facile creazione di falsi eroi. Abbiamo chiesto a Matteo Miavaldi, giornalista che vive in India, di smontare pezzo per pezzo la narrazione propinata all’opinione pubblica italiana a partire dal febbraio 2012.
– Una bella riflessione sullo zombi come figura del rimosso coloniale e del blocco psicologico postcoloniale, a partire dal Vespasiano di Sangue di Affile e consimili testimonianze di memoria bacata. Questa l’abbiamo chiesta a Simone Brioni, giapster e ricercatore all’Università di Warwick (UK).
– Una lunga conversazione a più voci su Furio Jesi, l’intellettuale italiano del Novccento più odiato dai fascisti di ieri e di oggi. Parleremo di cultura di destra, miti tecnicizzati, ossessione per l’origine, passato ridotto a “pappa”, letteratura come veleno e antidoto, a partire dal libro di Enrico Manera Furio Jesi. Mito, violenza, memoria (Carocci, 2012).
– La prefazione di Wu Ming 1 al libro di Serge Quadruppani La politica della paura (Lantana, 2013), versione italiana di La politique de la peur, pubblicato in Francia nel 2010. Una scorribanda controinformativa su repressione, creazione del nemico pubblico, leggi speciali, politiche securitarie, dispositivi di controllo.
– E’ quasi pronto l’ebook Giap! L’archivio e la strada, raccolta dei migliori post di Giap (2009 – 2012) a cura di Tommaso De Lorenzis, che con questo titolo chiude il trittico iniziato nel 2003 con Giap! Tre anni di narrazioni e movimenti e proseguito nel 2011 con Anatra all’arancia meccanica. Il “rilascio” di questo ebook, previsto per la fine di gennaio, sarà per noi un esperimento. Tempo al tempo, ne parleremo.
– Ovviamente, a partire da gennaio pubblicheremo anche anticipazioni e notizie su Point Lenana, oggetto narrativo non-identificato scritto da WM1 e Roberto Santachiara, opera di “jazz modale a tema alpinistico” la cui uscita è prevista per la fine di marzo. Anteprime audio qui.
Menu d’inizio anno carico di pietanze da condividere! S’inizi il Convivio!
Per un nerd impenitente come me la parola “zombi” può rendere appetitoso qualunque post, ma aspetto sopratutto l’analisi della vicenda dei marò, visto che la quantità di rumore prodotta in rete sulla ricostruzione è davvero impressionante
Aspetto con ansia tutto, ma in particolare la ricostruzione critica sui due marò accolti in pompa magna dal vecchio migliorista.
Buon 2013, ça va sans dire, e che Giap sia con voi.
Dopo aver letto in autunno il libro di Benuzzi attendo con ansia il lavoro di WuMing1. Anche un punto di vista diverso sulla faccenda Marò mi interessa. A tal proposito ricordiamoci che dal punto di vista giuridico la vicenda è molto simile a quella del Cermis, solo che noi eravamo dall’altra parte…
Bene, allora. Devo dire che apprezzo anche questi post di annunciazione, dunque mi dispongo all’attesa fiduciosa di tutto, ma in special modo della faccenda jesiana (nodale, come si usa dire in queste contrade). Buon 2013 a todos!
Menù succulento. Non vedo l’ora, in particolare, di leggere l’articolo sui “Marò”. Vivo in provincia di Brindisi e devo dire che mi fa incazzare vedere alcune bandiere tricolori e striscioni con la scritta “Liberi subito”.
E buon Capodanno a tutt* !
Buon Capodanno a voi, cari Wuminghi! E pure a tutt* i/le giapster!
Anch’io non vedo l’ora di leggere il post sui marò. Qui a Savona la frase “Portiamo a casa i nostri marò” scorre sui tabelloni elettronici in giro per la città subito dopo il numero dei posti liberi nei parcheggi e i nomi dei nuovi nati…
Grazie per le succulente anticipazioni e buon capodanno a tutti!
Buon anno nuovo ai vostri progetti letterari futuri ed ovviamente a tutt*!
In attesa di leggervi ancora, buon anno a voi e a tutti/e i/le giapsters!