Con un certo ritardo, ma anche con un certo stile, il sindaco di Predappio Giorgio Frassineti (PD) replica e fornisce spiegazioni sull’evento che lo riguarda incluso nell’inchiesta CasaP(oun)D. Rapporti con l’estrema destra nel ventre del partito renziano. Nella didascalia qui sopra ricordiamo brevemente di cosa si tratta. Ecco la risposta di Frassineti, con annesse spiegazioni.
A una richiesta di ulteriori spiegazioni, il sindaco – sempre mantenendo toni pacati – ha risposto così:
La chiave è nel botta-e-autorisposta: «Cosa pensi? Niente. Ti incazzi».
Frassineti, come certi personaggi immortalati nella colonna qui a destra (box «Hanno detto di noi»), non sapendo come argomentare ci chiama “WuMinchia” (originalissimo! 😀) e, sulla scia di altri esponenti del suo partito, minaccia querele. Ma non ha alcun appiglio: noi e Nicoletta Bourbaki abbiamo spiegato chi c’era a quell’evento e in quella foto. Sono fatti. Invece di abbandonarsi ad attacchi di collera, il sindaco dovrebbe rispondere nel merito.
Inoltre, è falso che le persone da noi nominate non abbiano partecipato al dibattito, come sostiene Frassineti. Su questo sono chiari i resoconti giornalistici: «Sono, quindi, intervenuti Francesca Bosso per l’associazione “et ventis adversis” e Antonio Canessa per il sodalizio “Memento”.»
Frassineti dice che non conosceva i suoi correlatori. Se è vero, è grave. Chi ricopre un ruolo istituzionale non dovrebbe accettare inviti alla cieca. Dovrebbe informarsi prima sul contesto.
E il contesto era chiaro. Aggiungiamo che, come annunciato sulla locandina, al termine del dibattito ha suonato Skoll, rockettaro «identitario» – eufemismo per neofascista – vicino a Casapound, autore e cantante di versi immortali come: «Vieni a passeggio con me sul ponte Mussolini / dove corrono i bambini / con i fazzoletti neri / oggi come ieri […] E gli eroi fascisti gettarsi sulle baionette nemiche / E la lupa romana ci guarda con amore…»
Ma a Frassineti il contesto sembra «normale», anzi, addirittura «di sinistra».
Ricordiamo che Frassineti è il responsabile politico del progetto di “museo del fascismo” a Predappio. Già gli auspici non ci sembravano buoni (vedi la discussione qui). Ora abbiamo diversi motivi in più per seguire quella vicenda con attenzione e inquietudine.
Repubblica – Bologna dà notizia della tranquilla e puntuale risposta di Frassineti.
Bella figura, no davvero bella figura! Ma saranno mica “compagni che sbagliano”? E a proposito ma il Pd non era quello che si voleva dare una verniciata di antifascismo due mesi fa? —>http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2017/07/11/ddl-antifascismo-grillo-attacca-pd-vuol-colpire-opinioni-ed-m5s_be786258-9c89-46ea-825d-373235d7294b.html
Anche l’edizione bolognese del Corriere della Sera parla degli insulti di Frassineti.
Contattato dal Corriere di Romagna, il sindaco Frassineti conferma di aver chiamato l’avvocato «perché dopo quella cosa ho ricevuto in privato decine di messaggi e insulti e questo credo che sia un danno che l’iniziativa di questi Wu Ming ha prodotto».
Noi siamo pronti. Come sempre, del resto. Trasformeremo la causa in una grande campagna d’opinione, inchiesta di massa e controinformazione su Predappio, con tanto di crowdfunding.
Prima ancora della notifica, preallerteremo centri sociali, ANPI, circoli culturali, associazioni, club di tutta l’Emilia-Romagna. L’idea è organizzare serate di informazione e autofinanziamento per le spese legali, con musica dal vivo e con gli interventi di storici, giornalisti, urbanisti, per discutere di Predappio, delle politiche di Frassineti, del progetto di museo, e più in generale dell’inchiesta che ha fatto arrabbiare il sindaco. Daremo la massima pubblicità a ogni appuntamento, usando tutti i mezzi a disposizione.
La marcia su Roma fu «una manifestazione» e il fascismo non fu solo tremendo.
Il sindaco Frassineti e il logoro mito del «fascismo buono degli inizi».
[…] Il liquame è tracimato, e per la prima volta l’inchiesta di Nicoletta Bourbaki «CasaP(oun)D» non viene respinta a priori attaccando chi l’ha linkata, non viene ignorata o sminuita, ma presa in considerazione. Nessuno risponde, per capirci, come ha fatto solo pochi giorni fa il sindaco di Predappio Giorgio Frassineti. […]
[…] in precedenza, quando il PD aveva reagito alle nostre segnalazioni minimizzandole o, peggio, rispondendo sulla falsa riga del sindaco di Predappio Giorgio Frassineti, queste ultime segnalazioni sono state accolte diversamente sia da parte di alcuni deputati PD – […]
[…] abbiamo segnalato l’episodio, il sindaco ha reagito con insulti e minacciandoci di querela. Sono passati più di due mesi e della querela non abbiamo ancora […]
[…] dell’oggi ex-sindaco di Predappio Giorgio Frassineti (PD). Frassineti, gradito ospite a un convegno organizzato dai neonazisti di Lealtà Azione, non ha gradito il fatto che ce ne siamo accorti e abbiamo fatto uscire la notizia sui […]