Pubblicato il 31.01.2018 Wu Ming

Calendario di Wu Ming, gennaio-marzo 2018. Presentazioni, reading, conferenze

In giro, anche nei mesi più avvelenati dell’anno, sorvolando la nube tossica della campagna elettorale. Chi vuole, può sorvolarla insieme a noi. Ecco dove incontrarci.

4 febbraio
PAVIA
Yo Yo Mundi, Wu Ming 1, Luca Casarotti in concerto/reading.
Cinque volte Turi Vaccaro + Canzoni Resistenti
Pagine da 54 e Un viaggio che non promettiamo breve
h 21.30, Spaziomusica, via Faruffini 5, Pavia
Evento Facebook qui.
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Ascolta il reading/concerto di Wu Ming 1 e Luca Casarotti tratto da Un viaggio che non promettiamo breve.

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6 febbraio
BOLOGNA
Giornata di studi «Représentations de guerre dans la scène culturelle contemporaine. Une perspective franco-italienne».
Conversazione tra Wu Ming 2, Edoardo Balletta, Federico Bertoni, Daniele Giglioli e Jessica Palmieri.
h.15:30 Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Via Cartoleria 5
Programma completo qui.

9 febbraio
BOLOGNA
Presentazione dei libri
Dall’altra parte del mare e Schischock
Rispettivamente, racconti scritti durante l’ultimo WuMingLab di scrittura collettiva meticcia, organizzato in collaborazione con UniBO e ass. Eks&Tra, e prima uscita del collettivo Joana Karda, nato da un’edizione precedente del WuMingLab.
h.19 Modo Infoshop, via Mascarella 24/b, Bologna
Evento Facebook qui.

16 febbraio
PISTOIA
I bordi del buco nero.
1918 – 2018, cent’anni di amnesie e vittimismi su Africa e confine orientale.
Conferenza di Wu Ming 1 e Lorenzo Filipaz.
h. 10:30, Istituto “Luigi Einaudi”, via Pacinotti 11.
A cura dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia.

16 febbraio
BOLOGNA
Resistenze in Cirenaica presenta:
Partigiani d’Oltremare. Etiopi, somali e libici nella Resistenza Italiana
Conferenza-racconto di Matteo Petracci e Wu Ming 2
h. 21, Vag 61, via Paolo Fabbri 110.
Evento Facebook qui.

20 febbraio
REGGIO EMILIA
Meccanoscritto
Presentazione del libro, con Wu Ming 2, Ivan Brentari e il collettivo Metalmente.
h.18, Sala “Di Vittorio”, via Roma, 53.
Evento Facebook qui.

22 febbraio
BOLOGNA
Meccanoscritto
Presentazione del libro, con Wu Ming 2 e il collettivo Metalmente.
h.18.30, Grassroots, via Lamponi 12/a.

22 febbraio
S. GIORGIO DI PIANO (BO)
Un viaggio che non promettiamo breve. 25 anni di lotte No Tav
Presentazione del libro di Wu Ming 1. Con Alessandro Canella di Radio Città Fujiko.
h.21, Sala Consiliare, via Libertà 35.

24 febbraio
FORLÌ
Partigiani d’Oltremare. Etiopi, somali e libici nella Resistenza Italiana
Conversazione con Wu Ming 2, introduce Anna Luisa Santinelli.
A cura del Centro Diego Fabbri, nell’ambito del ciclo di incontri Palinsesti – Pratiche Meticce.
h. 17:30, Biblioteca Saffi, Corso della Repubblica, 72.

27 febbraio
TRENTO
Sostenibilità civile, tra letteratura e diritto.
Incontro con Wu Ming 2 a proposito di libera viandanza, accesso al paesaggio e cammini ribelli.
h. 17, Facoltà di Giurisprudenza (Aula B), via Verdi, 53

3 marzo
BOLOGNA
Presentazione di Schischok
Schischok è il libro d’esordio del collettivo di scrittrici Joana Karda, nato durante un Wu Ming Lab di scrittura meticcia.
Con le autrici, Fulvio Pezzarossa e Wu Ming.
h.17, libreria Ubik, via Irnerio 27.

4 marzo
CARPI (MO)
Fantasmi e cattiva memoria: dalla Grande guerra alle botteghe di Predappio
Intervento di Wu Ming 1, introdotto dallo storico Fausto Ciuffi.
h. 18, Biblioteca Arturo Loria, via Rodolfo Pio, 1.

9 marzo
AVIGLIANA (TO)
Wu Ming 1 presenta il suo nuovo progetto narrativo-geografico
Blues per le terre nuove
h. 21, Biblioteca civica Primo Levi
Centro La Fabrica, via IV Novembre 19
Evento Facebook qui.

13 marzo
PALERMO
Cantare la mappa. L’esplorazione del territorio come scrittura collettiva, la scrittura collettiva come intervento urbano
Conferenza di Wu Ming 2
h. 19, Teatro Garibaldi
Via Teatro Garibaldi, 46-56.

16 marzo
FIRENZE
Fantasmi e cattiva memoria: dalla Grande guerra alle botteghe di Predappio
Intervento di Wu Ming 1
h. 18, Spazio Inkiostro
via Alfani 49.

17 marzo
BOLOGNA
Wu Ming 1 presenta il libro di Francesco Cusa Racconti molesti
Con WM1, Renato Geremicca (attore) e Mauro Campobasso (musicista).
Interventi musicali a cura di Ugo Moroni (chitarra) e Daniele D’Alessandro (clarinetto basso)
h. 19, Libreria Modo Infoshop
via Mascarella 24/b
Evento Facebook qui.

22 marzo
OSTELLATO (FE)
Un viaggio che non promettiamo breve. 25 anni di lotte No Tav
Presentazione del libro di Wu Ming 1.
h. 21, Biblioteca comunale Mario Soldati
via Marcavallo 35.

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Gli uomini pesce. In libreria dal 15 ottobre 2024.

Calendario delle presentazioni.

«Il plot è straripante: fascismo, crisi climatica, pandemia […] Una vera passione per i documenti, veri e falsi, marchio di fabbrica dell’autore laureato in storia. Tre piani temporali: la Seconda guerra mondiale, gli anni Sessanta, la torrida estate del 2022 […] Un congegno intricatissimo ma perfetto»
(Raffaella De Santis, La Repubblica)

«Un intreccio che tiene insieme ciò che solo apparentemente è distante: la lotta partigiana e gli alieni, Lovecraft e Wikipedia, la musica concreta e la cronaca spicciola […] Si può pensare che la meraviglia della letteratura coincida con la meraviglia dell’impegno […] La gioia dell’arte e l’impegno nel mondo».
(Carmine Saviano, Il Venerdì di Repubblica)

«Gli uomini pesce è un romanzo travolgente, tentacolare, maestoso come il Po che scorre fra le sue pagine. E ricco di azione e di poesia, di visioni e di politica. Ci ricorda costantemente l’importanza di resistere, oggi come ottanta anni fa, ma ci conduce anche nel brumoso territorio dei sogni. Ai sogni (che generano materia, in senso quasi borgesiano) sono dedicate pagine stupende».
(Nicoletta Verna, La Stampa)

«La cosa preziosa di oggi è quella che ci permette di mettere insieme passato, presente e futuro, ovvero Gli uomini pesce di Wu Ming 1, che […] racconta la storia di ieri (l’eccidio del Castello a Ferrara e la fila di persone che subito dopo corrono a iscriversi al fascismo repubblichino), di oggi (í fiumi in secca, la crisi ambientale, il post-covid). Quanto al futuro: ci ricorda che ne esiste uno, formulando la stessa parola di Dream che [in Sandman] chiude il duello con Lucifero. Hope. Speranza.»
(Loredana Lipperini, rubrica «Cose preziose», L’Espresso)

La vera storia della banda Hood

«Il personaggio di Robin Hood non ha mai portato fortuna agli autori. Compreso gente che ci sapeva fare, non mezzecalzette, per di più assai versati in leggende. Ma se già il Robin dell’Ivanhoe di Walter Scott non è un granché, quello di Dumas è così scadente che viene da chiedersi se il romanzo sia suo. Wu Ming 4 è riuscito dove i suoi maggiori hanno fallito.»
(Daniele Giglioli, La Lettura)

«Un sogno condiviso, un “eroe dai mille volti” non perché la medesima individualità ne assuma via via uno diverso, ma perché essa stessa è un mosaico di soggetti diversi, più un ambiente che un singolo isolato nell’eccezionalità. Una banda di reietti, di respinti e braccati, che trovano scampo e vita nuova al riparo di un mondo altro, quello perenne della natura selvatica e vedono le loro azioni fondersi, sovrapporsi a quelle della fiaba»
(Edoardo Rialti, La Stampa).

«Wu Ming 4 lavora su un meraviglioso quanto efficace contrasto tra quello che è il mondo dei grandi, il mondo della civiltà, della ragione, della legge, della Storia cui contrappone quello della foresta, del mistero, dei bambini, della natura, del selvatico, delle storie [...] A pagine di storia si alternano pagine d'amore, pagine di intrighi e spionaggio, pagine di mitologia e superstizioni, pagine di puro racconto fantastico... [La vera storia della banda Hood] va letto almeno cinque volte per apprezzarlo ben bene».
(Carla Ghisalberti, Lettura candita)

→ Che cos'è la Wu Ming Foundation
(pagina aggiornata al 14/08/2023)

Il nostro indirizzo email è:
wu_ming@wumingfoundation.com

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Per favore, non mandateci romanzi inediti chiedendoci un parere, prenderli in esame è al di là delle nostre forze e possibilità.

Come Wu Ming non siamo su Facebook, né su X, né su Instagram, né su TikTok, in generale su nessun social network. Se interessa, nel 2019 spiegammo il perché.

N.B. Non siamo nemmeno su alcuna istanza Mastodon, l'esperimento durò solo alcuni mesi, chiudemmo l'account poco tempo dopo il post appena linkato, per la precisione ai primi di giugno del 2020.

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Wu Ming on «Gli uomini pesce»: primo speciale dedicato al romanzo, mentre i fiumi esondano e le città si allaganoGrazie. Gabriele. La frase più importante per noi è questa: «Wu Ming (che sia in solitaria o in collettivo, ormai non fa più differenza)». Perché, come l'alpinismo molotov, non è mai in solitaria. Si parte e si torna insieme.
Wu Ming on «Gli uomini pesce», secondo speciale dedicato al romanzo: nuove ristampe, viaggi, recensioni, intervisteSul sito della casa editrice Einaudi, uno speciale di approfondimento su Gli uomini pesce, con una mappa di (alcuni) luoghi letterari e una playlist ispirata al romanzo. https://www.einaudi.it/approfondimenti/wu-ming-1-gli-uomini-pesce/
gabrielegrami on «Gli uomini pesce»: primo speciale dedicato al romanzo, mentre i fiumi esondano e le città si allaganoHo finito il libro una manciata di minuti fa. Sono stordito e allo stesso tempo triste. Stordito perché sono stato totalmente coinvolto da ogni pagina, da ogni riga. E triste perché è finito. Gli uomini pesce è un libro che avrei voluto non finisse mai, una sorta di libro-vita da aprire ogni tanto p…
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Wu Ming 1 on Confessioni di un traduttore dello Hobbit – di Wu Ming 4Domanda: secondo te l'originale «attercop» Tolkien lo scelse pensando all'immediata comprensibilità da parte di un pubblico preadolescenziale?
opellulo on Confessioni di un traduttore dello Hobbit – di Wu Ming 4Premetto: non sopporto Tolkien né tutta la "Tolkienologia"... Ma avendo un moderato interesse per le lingue e un lavoro che mi costringe quotidianamente a scrivere in tre lingue diverse ho apprezzato molto la riflessione sulla traduzione. Detto ció, non si sta ignorando l'elefante nella stanza? Il S…

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