Diverso Rilievo 2018: la seconda festa nazionale di #AlpinismoMolotov. 1-2-3 giugno, Monti Sibillini, #Macerata

«Di questo passo toccherà tornare in montagna», si dice.

Noi, che riteniamo il pessimismo un lusso da rimandare a tempi migliori, quando sentiamo l’espressione «di questo passo» andiamo con la mente al passo oratorio di Alpinismo Molotov. Camminare e raccontare. Raccontare per lottare.

Lo abbiamo detto tante volte: è sintomatico che in Italia «andare in montagna» sia divenuto sinonimo di «resistere al potere». Alpinismo Molotov è nato per esplorare tutte le implicazioni di questa sinonimia.

I motivi per cui ci occupiamo di montagne – e le origini di AM – sono riassunti in Cantare la mappa. Qui vogliamo solo annunciare che la seconda edizione di «Diverso il suo rilievo», la festa di Alpinismo Molotov, dopo il successo della prima edizione in Valsusa l’anno scorso, stavolta si svolgerà sui misteriosi Monti Sibillini. 1-2-3- giugno, per una tarda primavera di lotta contro la «strategia dell’abbandono».

Lo avevamo già deciso da tempo, dopo il grande terremoto; le recenti mobilitazioni antifa hanno solo rafforzato il proposito. Macerata e la sua provincia come inatteso caput mundi. Le Marche come borderland, frontiera dove sperimentare pratiche e discorsi. Del resto, il nome della regione ha proprio quel significato: le marche erano i territori di confine del Sacro Romano Impero, i marchesi erano i titolari di quei territori. Contro di loro scoppiavano spesso rivolte, perché una borderland è un mondo di conflitto. Lungo i confini, lì è dove si addensano le contraddizioni.

È tutto spiegato sul blog di AM. È in corso una campagna di crowdfunding  – una sottoscrizione, per dirla come se magna – e nei prossimi giorni verrà pubblicato il programma.

Vecchio scarpone, tempo di uscire dal ripostiglio.