Per Emergency

[Ieri Peace Reporter ci ha chiesto una dichiarazione su quel che sta accadendo a Emergency. Eccola.]

Quello di Emergency è il più importante gioco di verità sul fronte della sedicente “Guerra al terrore”. Il “semplice” racconto, giorno per giorno, degli effetti della guerra sui corpi e sulla vita è ciò che più mette in crisi l’informazione, oggi mera trasmissione di parole d’ordine. Il racconto di Emergency fa collassare ogni parola d’ordine, ogni giustificazione, ogni razionalizzazione di comodo sulla guerra. Ascoltandolo, scompare tutta la prosopopea della finta realpolitik. Il racconto giorno per giorno ci mostra quali sono le conseguenze; ci mostra che esiste un’altra possibilità, perché tra maciullare le gambe di un bimbo e lasciarlo correre libero, c’è sempre una scelta; ci fa sentire cose che normalmente sappiamo ma non sentiamo sulla nostra condizione, cioè sul nostro essere bersagli di propaganda. Al racconto dello scontro tra guerra e vita, i poteri costituiti rispondono in modo violento, e in questo modo entrano nel gioco di verità, confermano che il vero fronte della vera guerra è quello che vede la vita (la vita vera, non il suo feticcio) resistere ogni giorno contro i poteri che vogliono annientarla.


In alto a destra, vignetta di Mauro Biani apparsa su Megachip

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3 commenti su “Per Emergency

  1. Come a dire che il corpo può ancora testimoniare ciò che l’informazione spesso, oramai, nasconde o mistifica.
    Il problema è che, ancora una volta, il sistema che si basa sulla guerra l’ha avuta vinta.
    Raccontare e testimoniare sono gesti rivoluzionari e di resistenza. Questa vicenda ne è la prova.

  2. Bellissimo post. Da anni destino il 5×1000 all’associazione Carlo Giuliani ma quest’anno ho deciso che come gesto politico più “forte” anche da un punto di vista statistico lo darò a Emergency (il numero è 971 471 101 55). All’associazione farò comunque un bonifico però ;o)

  3. Ieri a piazza S. giovanni a Roma c erano molte persone… e senza partiti.
    Gino Strada ha parlato della vergogna che prova per gli attacchi ad Emergency da parte di alcune forze politiche italiane e di molto altro: come il diritto inalienabile alle cure.

    Anche lui ha sottolineato la scomodità di Emergency come “testimone” comunicante e partecipante opposto ad una informazione sottomessa ed ignorante.

    Grazie Giap per le tue parole.