Clicca sull’immagine per aprire la copertina completa de La macchina del vento, con quarta e bandelle (pdf). L’ha disegnata Andrea Alberti, già autore delle copertine di Manituana, Anatra all’arancia meccanica e L’Armata dei Sonnambuli, oltreché – nel lontano 1994 – artefice del volto di «Luther Blissett».
WM1: La macchina del vento, come spiegavo a gennaio, l’avevo in testa dal 2005, e quasi non mi pare vero che questa storia stia per esistere come libro, per arrivarmi in mano stampata, rilegata, finalmente tangibile. Nondimeno, ci siamo: il testo è andato in tipografia e raggiungerà le librerie tra un mese esatto, il 16 aprile 2019.
↑ Aprendo il pdf della cover completa ↑ potrete farvi un’idea più precisa del libro, anzi, un’idea più straniante, ma a suo modo precisa. Penso, ad esempio, che un nome-e-cognome accenderà una fila di lampadine.
Aggiungo che l’Einaudi accompagnerà al libro una fascetta, → questa qui.
Durante la primavera non potrò fare un vero e proprio tour di presentazioni, perché terrò un corso all’Università «Tor Vergata» di Roma, e dovrò pendolare tra Bologna e la capitale una volta alla settimana. Questo limiterà i miei spostamenti, ma non starò di certo fermo, anzi: ho già dieci date in calendario. ↓ Le elenco qui sotto. ↓
Altre date le sto fissando per l’estate, e potrò girare soprattutto in autunno, se continueranno ad arrivare inviti e se La macchina del vento accenderà altre lampadine, e stimolerà il desiderio di discutere dei suoi temi, del suo mondo, delle sue storie.
Per ora mi fermo qui. Non potendo ancora augurare buona lettura, auguro almeno… buona prenotazione in libreria.
La macchina del vento: le prime presentazioni
18 aprile
ROMA
con Lorenzo Teodonio e Loredana Lipperini.
h. 18:30, Communia – Spazio di mutuo soccorso
Viale dello Scalo S. Lorenzo 33.
Evento Facebook qui.
23 aprile
BOLOGNA
Presentazione e reading
con Mariano Tomatis.
h.21, Vag61
via Paolo Fabbri 110.
Evento Facebook qui.
2 maggio
VERONA
h.17, Biblioteca civica
Sala Nervi, via Cappello 43.
A cura della libreria Gulliver.
3 maggio
OSTELLATO (FE)
con Girolamo De Michele
h.21, Biblioteca comunale «Mario Soldati»
via Marcavallo 35.
Data bonus:
8 maggio
ROMA
con Lorenzo Teodonio + reading di WM1
h. 18:30, Spin Time Labs
via di Santa Croce in Gerusalemme 55, Esquilino
in solidarietà ai 450 occupanti (di cui 98 minori) rimasti senza luce.
9 maggio
NAPOLI
Presentazione + reading
Voce: Wu Ming 1
Musiche e suoni: Marco Messina (99 Posse) e Fabrizio Elvetico
(Il duo che ha composto la colonna sonora
per la versione teatrale de L’Armata dei Sonnambuli)
h.18:30, Mezzocannone Occupato.
via Mezzocannone 12.
Evento Facebook qui.
13 maggio
BOLOGNA
h.17:30, Libreria Ubik
via Irnerio 27.
15 maggio
ROMA
Wu Ming 1 presenta La macchina del vento
con Nadia Bagni, Lorenzo Teodonio
e Fabio Masi, libraio/editore a Ventotene
h. 19, Casetta Rossa, Via Giovanni Battista Magnaghi, 14.
Evento Facebook qui.
16 maggio
LATINA
Wu Ming 1 presenta La macchina del vento
con Anthony Santilli
del Centro di ricerca e documentazione sul confino politico e la detenzione
– Isole di Ventotene e Santo Stefano
h. 18, Ex Tipografia Il Gabbiano, Viale XVIII Dicembre 124.
Evento Facebook qui.
30 maggio
REGGIO EMILIA
h.21, Biblioteca Ettore Borghi di Istoreco,
(Istituto per la Storia della Resistenza e della Società contemporanea)
via Dante 11.
In collaborazione con Casa popolare Spartaco.
19-21 giugno
VENTOTENE
Festival «Gita al Faro»
Dettagli a seguire.
Scarica questo articolo in formato ebook (ePub o Kindle)
A chi chiede se «La macchina del vento» sia già prenotabile: certo, in qualunque libreria.
Noi invitiamo sempre a privilegiare le librerie indipendenti, ciascuna delle quali è un importante presidio di cultura e relazioni sul territorio. Ma non in tutte le zone ci sono librerie indipendenti, e allora in subordine van bene anche quelle «di catena». E se non ci sono nemmeno quelle, oppure si vive all’estero, allora va bene l’on line :-)
La prima libreria on line a permettere di prenotare il romanzo è IBS, → a questa pagina.
[…] 16 aprile Esce La macchina del vento. […]
Sono molesto se chiedo lumi sul corso a Tor Vergata?
La denominazione del corso è «Giornalismo culturale», sono 30 ore dall’inizio di aprile alla fine di maggio (con relative sessioni d’esame). Il corso di laurea magistrale in cui è inserita la mia docenza a contratto è Scienze dell’informazione, della comunicazione e dell’editoria. Il tema delle lezioni sarà: teorie del complotto e limiti del debunking. Più o meno svilupperò e approfondirò le riflessioni fatte qui. Non ho pubblicizzato il corso perché mi vedo come quegli stand-up comedians che provano dal vivo il materiale in piccoli locali, rifinendolo man mano durante apparizioni a sorpresa davanti a un pubblico che non è lì soltanto per te :-)
Apprezzabilissimo. Devo essere molesto un’altra volta: sul sito dell’università non sono indicati giorni e orari del corso (oppure, cosa parimenti probabile, io sono una pippa rara nella ricerca), dove li trovo?
Il corso è già iniziato, di norma faccio il mercoledì pomeriggio dalle 14 alle 17 (aula T33, edificio B di Lettere) e il giovedì mattina dalle 9 alle 11 (stesso edificio ma aula P2, come la loggia, avranno voluto dirmi qualcosa?! Coincidenze?! Io non credo!!11!!). Questa settimana (10-11 aprile) e la prossima (17-18 aprile) svolgimento regolare, poi pausa e si riprende mercoledì 8 maggio. Ad ogni modo, sto registrando le lezioni che ritengo indispensabili e le renderò disponibili a chi non riesce a seguire.
P.S. Come si può vedere incrociando le date del corso e quelle del mini-tour nel post qui sopra, ho colto la palla al balzo per presentare La macchina del vento a #Roma, #Napoli e #Latina.
Come temevo gli orari delle lezioni non si incastrano bene con i miei orari di lavoro. Farò comunque il possibile per venire, magari in ritardo, il mercoledì pomeriggio, fosse pure solo per ringraziarti _de visu_ per la disponibilità.
Ho finito un attimo fa di leggere ‘La macchina del vento’, ed ho capito subito che era un romanzo che dovevo leggere. Per Giacomo, che si diplomò al Tasso come me, per Erminio e il suo senso del Kairòs, perché ho (o forse avevo) una maglietta con la foto di Pertini (regalo di amici un po’ matti), perché è bello (ma i miei studenti direbbero che ‘è una bomba’) e per tanti altri motivi di cui non posso scrivere: temo di dire troppo o troppo poco (di non essere all’altezza?). Un tripudio, ora come ora un po’ stordente, di risonanze emotive e intellettuali: uno strano caso, come diciamo noi nella Terra di Mezzo.
Vorrei ringraziare Wu Ming 1 – Roberto Bui per la simpatia dimostrata nei confronti di mio nonno Mario. L’immagine del bibliotecario portato in trionfo, dopo la caduta di Mussolini, mi strappa finalmente un sorriso, grazie ancora.
Marco Maovaz
Grazie mille a te, Marco, quel sorriso per me è un grande riconoscimento!
[…] se ne è parlato per la prima volta all’inizio dell’anno; qualche settimana fa abbiamo pubblicato in anteprima la copertina e il calendario delle prime presentazioni; oggi pubblichiamo un estratto dal capitolo 1. Che non è […]
[…] La macchina del vento parla anche del presente; più volte durante la lettura il racconto del passato riecheggia il nostro presente, a ricordarci che la storia non si archivia ma va sempre tenuta viva, ed è vivissimo in alcuni tratti il fascismo, seppure l’esperienza del fascismo non possa naturalmente riproporsi tal quale oggi. Il tempo è chiave di lettura e contemporaneamente protagonista del romanzo, e dopo passato e presente incontriamo il futuro […]