Una settimana fa abbiamo diffuso via Twitter, in 30 punti numerati, uno scarno sunto di quel che sta accadendo in Nord Iraq (Kurdistan meridionale) e nella zona autonoma del Rojava (Kurdistan occidentale, in territorio siriano), e cosa colleghi gli eventi delle due zone.
Nemmeno un grammo di quella farina era del nostro sacco. Nulla di originale, sono cose che fuori dall’Italia si dicono ormai ovunque, in reportages, analisi e cronache in tempo reale, ma che i nostri media mainstream tendono a ignorare o sottovalutare.
Non siamo certo esperti o “analisti” di Medio Oriente, siamo persone che leggono, cercano di informarsi. Leggendo dell’ISIS / Stato Islamico e della situazione in Nord Iraq ci siamo accorti di due grandi rimozioni da parte dei commentatori nostrani: il ruolo imprescindibile delle formazioni rivoluzionarie curde e l’esistenza del Rojava.
Solamente in Italia osservazioni tanto basilari e banali potevano risultare “sorprendenti” e avere la circolazione che hanno avuto. Altrove si legge ben di meglio, e stiamo per dimostrarlo. Dopo il momento dell’estrema sintesi, ecco quello dell’approfondimento. Riproponiamo i 30 punti, ri-raggruppandoli per temi e commentandoli, linkando tutte le fonti utilizzate e segnalando gli aggiornamenti.
Prosegue qui. Buona lettura.
N.B. I commenti a questa inchiesta saranno aperti qui sotto tra 72 ore, per dare il tempo di leggere con calma e stimolare risposte meditate e, soprattutto, pertinenti.