[Questo articolo, in una versione lievemente ridotta, è apparso sul n.5 di (Nuova Rivista) Letteraria. Originariamente inteso come prima parte di un testo più lungo, in realtà non proseguirà, perché il prossimo numero della rivista sarà interamente dedicato a una retrospettiva sul suo fondatore e direttore, Stefano Tassinari, e la cadenza semestrale allontenerebbe troppo la […]
Prosegui la lettura › Fin dagli esordi del collettivo (anzi, come vedremo, da prima che esordissimo come romanzieri), la lettura dei nostri libri ha pungolato e ispirato compositori e musicisti. Variegate “colonne sonore” hanno circondato le nostre pagine. In alcuni casi abbiamo preso parte alle sonorizzazioni, fornendo le voci per reading musicati (Guerra agli Umani, New Thing). Altre volte, […]
Prosegui la lettura › Sta per arrivare in libreria il n. 5 del semestrale (Nuova Rivista) Letteraria, ultimo numero stimolato, coordinato e messo insieme dal suo fondatore e direttore, Stefano Tassinari, morto l’8 maggio 2012. Stamattina il collettivo redazionale si è riunito a Bologna insieme ai compagni delle Edizioni Alegre, per decidere il da farsi. L’avventura prosegue. Nessun singolo […]
Prosegui la lettura › Un proclama, un appello, una minchiata, una promessa, un invito, un dài dài dài alla cazzo di cane, una richiesta d’aiuto. Una proposta di calcio totale alla depressione. Attacchiamo. Divertiamoci. Annusiamo calcio da quando eravamo bambini. L’odore di muffa dello spogliatoio, il grasso per ungere le scarpe, il sudore delle maglie. Intere formazioni mandate a […]
Prosegui la lettura › Un giorno gli studiosi di storia locale si occuperanno della lunga decadenza di Bologna. E chissà che non dedichino qualche minuto del loro tempo al paradosso di questi giorni, come cartina al tornasole del livello di imbarbarimento che la città ha raggiunto. Parecchi anni fa, lo storico frontman degli Skiantos, Roberto “Freak” Antoni, pubblicò una […]
Prosegui la lettura › Intanto, non è un golpe. Non c’è bisogno di un golpe. In Europa, il golpe è démodé da almeno quarant’anni. E’ assodato che si possono ottenere gli stessi risultati con più discrezione e gradualità. Il che non vuol dire con meno violenza: è solo un altro uso della violenza, più dosato, capillare, diversificato. In questo […]
Prosegui la lettura › Abbiamo registrato i discorsi, le letture, i set musicali e le cantate in coro che ieri pomeriggio hanno fatto sembrare la gremita Sala d’Ercole di Palazzo d’Accursio – dove di solito l’acustica è pessima – una grande cassa di violino. La registrazione è discreta per quanto riguarda discorsi e letture (a parte il rimbombo all’inizio) […]
Prosegui la lettura ›