L’annuncio di una nuova serata di Resistenze in Cirenaica è l’occasione migliore per proporre su Giap un articolo di Wu Ming 1 apparso su Linus nel marzo scorso col titolo «Via Libia, luogo di crimini del colonialismo italiano», qui in versione “aumentata”, con link e materiali vari. Un modo per fare il punto su cosa ha fatto RIC, e aprire una nuova fase.
Prima, però, alcuni dettagli sull’importante serata del 28 giugno.
L’evento sarà incentrato sulla presentazione di Cronache dalla polvere, nuovissimo mosaic novel – romanzo a racconti intrecciati – sugli orrori del colonialismo italiano in Africa, scritto dal collettivo Zoya Barontini.
Come ha fatto notare WM1 in una recente conferenza, il fantasma che infesta l’edificio-Italia è una donna etiope, e Zoya – «alba», «aurora» – è un tipico nome femminile etiope. Quanto al cognome Barontini, è un esplicito omaggio a uno dei nostri «eroi di più mondi». Prosegui la lettura ›