Alle 8 del mattino del 1° novembre 2015, un gruppo di benandanti è partito da Piazza Duomo, a Milano, per raggiungere l’ingresso Cascina Merlata di Expo 2015. La camminata aveva uno scopo apotropaico: proteggere la città dalle orde di fantasmi malvagi, sloggiati – proprio la notte di Halloween – dai padiglioni dismessi del Grande Evento Nutriente.
Al rituale hanno partecipato, tra gli altri, l’illustratore Umberto Torricelli e tre fotografi di Exposed Project, una rete di artisti e ricercatori che dal 2011 ha documentato la metamorfosi di Milano in vista dell’Esposizione Universale. Prosegui la lettura ›
Fitzcalatrava a Reggio Emilia. Una visita alla Stazione Alta Velocità Mediopadana pensando al cinema di Werner Herzog
Ecco qui. Da oggi potete scaricare in pdf – nell’impaginazione originale con le foto di Stefano Calanchi – il reportage di Wu Ming 1 sulla celebre «stazione di Calatrava», apparso su Nuova Rivista Letteraria n.1 nuova serie, maggio – novembre 2015.
Ricordiamo che questo numero della rivista è interamente dedicato alle Grandi Opere Inutili e Imposte. Lo presenteremo di nuovo a Bologna il 16 ottobre, alla Libreria Trame, via Goito 3/c. Il prossimo numero, invece, sarà interamente dedicato ai nuovi nazionalismi, razzismi, fascismi e “rossobrunismi”. Un tentativo di mappare Prosegui la lettura ›
Il cibo, il consumo, il conflitto. Dialogo tra Wolf Bukowski e Nicola Fiorita su #Slowfood, #Eataly ed #Expo2015
Nicola Fiorita è membro del collettivo di scrittori Lou Palanca e presidente di Slow Food Calabria. Wolf Bukowski è l’autore di La danza delle mozzarelle. Slow Food, Eataly, Coop e la loro narrazione (Alegre 2015). Lo scambio di pareri, “pungolato” da Giuliano Santoro, è avvenuto via email dal 18 maggio al 12 giugno 2015. Buona lettura.
Giuliano. Sull’inserto domenicale del Sole 24 Ore dello scorso 17 maggio, Roberto Napoletano ha raccontato la sua visita all’Expo milanese. Il direttore del giornale confindustriale descrive una cena movimentata alla “Trattoria Italia”, “dove tutte le regioni del Bel Paese sono rappresentate con le loro pietanze caratteristiche e i loro chef migliori”. Dopo un piatto di trofie al pesto nell’area occupata dalla cucina ligure, l’avventore decide di “scendere a sud” limitandosi ad “attraversare la strada”. Scopre che nonostante l’orario di chiusura sia prossimo, gli osti di Sardegna e Calabria interpretano le regole in maniera più rilassata e servono ancora ai tavoli. “Mi viene da ridere, ma mi trattengo, scegliamo un piatto povero della Calabria fatto di pane duro bagnato, olive nere pomodorini e molto altro, odori contadini pieni”, scrive con un tocco di orientalismo circa le caratteristiche dei piatti e la capacità di interpretare le regole in maniera elastica dei ristoratori. Prosegui la lettura ›
#Farinetti, #Eataly, #Slowfood, #Expo2015… Smontare l’ideologia del magna magna!
L’idea di scrivere La danza delle mozzarelle è nata poco dopo il post di Wolf Bukowski apparso su Giap con il titolo «Stay FICO, stay hungry. Oscar Farinetti e la “Disneyland del cibo” a Bologna, Eataly».
Era il dicembre 2013 e con Wolf si diceva: «Ci vorrebbe proprio un ragionamento complessivo su Eataly… Sul legame tra farinettismo e renzismo… Sulla mancanza di critica di fronte a certi dispositivi… Su quest’ideologia del cibo e del consumo che si manifesta come “buona” e copre schifezze su vasta scala… Precarietà… Liberismo “compassionevole”… Feticismo della merce… Tradizioni farlocche… Un post mica basta, ci vorrebbe un libro!» Prosegui la lettura ›
A #Vicenza, ci facciamo in “4” contro #Expo.
Giovedì 9 ottobre, alle 18.30, in Piazza Matteotti a Vicenza, di fronte a Palazzo Chiericati, Wu Ming 2 & Frida X andranno in scena con il reading 4NoExpo, accompagnati dalle fotografie del collettivo TerraProject e di Exposed project. Prosegui la lettura ›
Come difenderci dai tentacoli di #Expo2015? Dateci una mano!
Premessa: cosa pensiamo di Expo 2015
Riteniamo Expo 2015 – «Nutrire il pianeta. Energie per la vita» – un Grande Evento Deturpante, Insensato e Indecente, preceduto e accompagnato da Grandi Opere Dannose, Inutili e Imposte.
Le inchieste della magistratura stanno rivelando un alto livello di corruzione e una robusta presenza delle mafie nel sistema di appalti e subappalti di Expo 2015. Finora i poteri che vogliono il megaevento sono riusciti a far finta di nulla, dando la colpa all’occasionale «mela marcia», ma a essere marcio è il cesto, la corruzione è insita nella logica del Grande Evento Devastante, Inaccettabile e Idiota.
Come lo stanno tirando su questo baraccone mangiasoldi pieno di fuffa?
Stay FICO, Stay Hungry. Oscar Farinetti e la «Disneyland del cibo» a #Bologna, Eataly
di Wolf Bukowski (guest blogger)
Nonostante Bologna vanti il secondo Apple Store per grandezza d’Italia e sia dunque ben avvezza agli immortali precetti dello «stay hungry, stay foolish», ha la pretesa, per entusiasmarsi, di vederli declinati in qualcosa di più familiare. Tipo, per capirci: fatti una bella mangiata e sparale grosse. Ecco: così funziona.
E in effetti in giro ce n’è una bella grossa. Si chiama FICO. Prosegui la lettura ›