di Wu Ming 1
(con la collaborazione di Yàdad de Guerre e Nicoletta Bourbaki)
INDICE
1. Pietà per la nazione?
2. Ancora il tormentone del «Caro Alberto»
3. Chi ha fabbricato il meme del «Caro Alberto»
4. Due parole in più su questo “network”
5. Scritti corsari fa ormai più danni delle cavallette
6. Ma sempre Pasolini? Come mai?
Lo psichiatra di destra e personaggio televisivo Alessandro Meluzzi è solo uno dei tanti diffusori del meme che vedete qui sopra.
È composto da una delle più celebri foto di Pier Paolo Pasolini e da una traduzione italiana di Pity The Nation, componimento di Lawrence Ferlinghetti, 99 anni, poeta e scrittore, libraio ed editore, esponente di spicco e mentore della Beat Generation, pilastro della letteratura e della controcultura americana del XX secolo. Un libertario che si è sempre espresso contro ogni nazionalismo, bigottismo, razzismo e ha scritto: «I am waiting for the final withering away of all governments» [Attendo la scomparsa definitiva di ogni governo].
Nel meme, la poesia è però firmata «P. P. P.». Meluzzi, poi, l’introduce con una balzana domanda retorica: «Anche Pasolini era fascista?»
Il senso sembra essere: voi che chiamate “fascista” chi ama la propria nazione, beccatevi questa poesia di Pasolini contro chi non la ama!
Vale a dire: se hanno letto la poesia (cosa di cui dubito), l’hanno capita esattamente al contrario.
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