Credo sia giunto il momento di riportare qui su Giap e spiegare al maggior numero possibile di lettori una decisione che finora avevo solo annunciato a spizzichi e bocconi sul gruppo “STEPHEN KING: lettori italiani” di Anobii e in una puntata della trasmissione “Tabula rasa” su Radio Onda Rossa.
Voglio spiegare la decisione, e al tempo stesso “portarla un po’ più in là”, alla sua logica conseguenza. Prosegui la lettura ›
Speciale Stephen King: «Notte buia, niente stelle»
È in libreria a partire da oggi Notte buia, niente stelle, l’ultimo libro di Stephen King. Dopo l’anteprima dell’ottobre scorso, eccovi lo speciale.
Come ormai saprete, NBNS è una raccolta di quattro novelle, formato già proposto da King in Stagioni diverse e Quattro dopo mezzanotte. Il traduttore, anche questo lo saprete, è Wu Ming 1. Di seguito proponiamo estratti di rassegna stampa internazionale; riprendiamo l’intervista a WM1 pubblicata ieri, in esclusiva, dal sito Fantasy Planet; proponiamo l’audio di una conferenza sul tradurre tenuta da WM1 meno di un mese fa, al festival “Shakespeare in Town” di Savona; non contenti, spargiamo lungo il post pizzichi di materiali kinghiani (link, audio, video). Se aggiungiamo che, nelle prossime ore, La Repubblica dovrebbe pubblicare un’intervista rilasciata dal Re in persona a Loredana Lipperini, ecco una bella giornata campale per tutti i Fedeli Lettori. Prosegui la lettura ›
Loop, Stephen King, Pontiac, Tolkien, Foucault e altro
E’ uscito in edicola e in libreria il n.10 della rivista Loop, bimestrale di culture, linguaggi e conflitti dentro l’apocalisse. Si intitola “Giù la testa! Diritti e identità in saldo” e sull’immagine di copertina campeggia una frase di Don Wislow: “Si diventa ciò che si odia”. Il video qui sopra è il trailer.
Consigliamo l’acquisto perché contiene molti ottimi articoli, su concetti e argomenti che negli ultimi tempi abbiamo trattato anche qui.
Segnaliamo, in particolare, il pezzo di Mario Tronti, “Fenomenologia di Sergio Marchionne”, quello di Aldo Bonomi su “La piccola transizione italiana” e la riflessione di Andrea Fumagalli e Sergio Bologna sui lavoratori autonomi “di terza generazione”. Prosegui la lettura ›