di Wu Ming 1
Due giorni di mobilitazione come non se ne vedevano da tempo, nemmeno in valle.
Un movimento sorretto e sospinto da una popolazione solidale, una popolazione che vive sulla propria pelle la militarizzazione del territorio e le prevaricazioni delle forze dell’ordine.
Una fase che somiglia molto al 2005, ai giorni della Libera Repubblica di Venaus, quando la prima grande prova di forza del movimento portò al ritiro di un progetto che oggi la controparte stessa definisce sbagliato.
Uno sgombero poliziesco messo in atto sfruttando le norme sul coprifuoco, pensando che non ci sarà una risposta immediata, e invece la risposta c’è e da subito. Prosegui la lettura ›