[Anche una storia vera, se raccontata omettendone il contesto, si trasforma in narrazione tossica. Ce lo dimostrano Matteo Petracci (storico, tra le altre cose membro del gruppo Nicoletta Bourbaki) e Simone Vecchioni (grande conoscitore e narratore dell’Appennino marchigiano, membro di Alpinismo Molotov). In questo articolo, i nostri guest blogger ci offrono un primo resoconto della loro ricerca pluriennale su un episodio “minore” dell’occupazione nazista delle Marche: una partita di calcio «tra soldati tedeschi e partigiani», che però… Non vi anticipiamo nulla. Buona lettura. WM]
di Matteo Petracci & Simone Vecchioni
Un pallone, due squadre, undici giocatori in divisa, undici civili. Una partita che è stata
raccontata – e fatta – a pezzi per 75 anni e della quale ancora non si conosce il risultato
finale. Una storia sconosciuta ai più, ricostruita allargando lo sguardo e smontando
parte delle cronache che da anni circolano sul suo conto.
Una cosa è certa: non è possibile raccontare questa partita senza inserirla nel contesto
in cui è stata disputata, e anche in questo caso la storia cambierà in base al punto dal
quale decideremo di raccontarla. Prosegui la lettura ›