– Oh, bellissima la presentazione del libro sulle storiacce di cronaca…
– Tabloid Inferno.
– Sì, Tabloid Inferno. Bella anche tutta la tre-giorni al Vag61…
– Il festival di Letteraria.
– Sì, il festival di Letteraria. Io non ho visto tutti gli incontri, però la presentazione di Tabloid Inferno sì e, oh, non volava una mosca! Ra-pi-ti! Pendevano tutti dalle labbra dell’autrice…
– Selene Pascarella.
– Giusto, Selene Pascarella. A me non era mai capitato di sentire quelle storiacce raccontate in quel modo, da quel punto di vista… Garlasco, Avetrana, Erba… Certe cose non le avevo proprio mai pensate. I dubbi sulla colpevolezza dei due, com’è che si chiamano?…
– Olindo e Rosa.
– Olindo e Rosa, sì, chi si è mai preoccupato di capire se c’erano prove solide contro di loro? E il bocconiano di Garlasco…
– Alberto Stasi.
– Ecco, Stasi. Sentire una che ti smonta la narrazione su di lui, e sapere che prima di smontarla aveva contribuito a costruirla… Ed è pure una compagna!
– Eh, non sai mai dove fanno entrismo, i compagni. Prosegui la lettura ›