Quale miglior viatico per questo post della frase all’imperativo contenuta in un articolo del book-jockey D’Orrico sui libri dell’estate? L’articolo è uscito qualche giorno fa su Sette (settimanale del “Corriere della sera”).
Ehi, non fate finta di niente: D’Orrico vi ha dato un ordine! :-) Anzi, gli ordini sono più d’uno, perché alla frase riportata segue l’ukase “Basta coi finti sperimentali”. Il nesso tra la “finta sperimentazione” e una raccolta di saggi sulla figura dell’eroe in letteratura risulterà chiaro (forse) a chi ha seguito il dibattito sul New Italian Epic.
[A proposito: sull’ultimo numero di Internazionale (854 | 9 / 15 luglio 2010), a pag. 68 c’è un reportage di tre pagine intitolato “L’epica dei tempi difficili”. L’autrice è Frederika Randall, corrispondente dall’Italia della rivista USA The Nation. C’è anche un tentativo di messa in prospettiva storica, con accenni di paragone con la situazione americana. Pdf qui.]
Chiudiamo il preambolo ricordando che a noi le micro-recensioni di D’Orrico piacciono a tal punto che ce ne scrivemmo una da soli, anni fa, all’uscita di Free Karma Food (“Sono di Bologna ma si spacciano per cinesi. / Tanta ciccia e poca figa nel romanzetto del sedicente Wu Ming 5”). Prosegui la lettura ›