Parole limitrofe
Indice degli scritti di Wu Ming su ambiente, risorse e stili di vita
Wu Ming 5
Appunti per un discorso ragionevole
da Frame n.1, Bologna, giugno 2003
"...la quantità di denaro destinata agli investimenti in campo energetico è destinata a salire, e sarà quindi non-disponibile in altri circuiti... Se i costi dell'energia crescono per così dire dalla 'sorgente' (un fetido pozzo di petrolio già militarizzato o in via di militarizzazione), l'incremento del costo di estrazione passa di stazione in stazione lungo tutta la linea di flusso. Sono i 'consumatori' (termine ironico: quale delle merci contemporanee viene davvero usata fino al "consumo"?) a pagare il conto. Questo processo si chiama inflazione. Non ascolterete un discorso del genere da nessun economista... le cause dell'inflazione continuano a essere ascritte a quelli che, a rigore, sono effetti, e per di più secondari: politiche fiscali, costo del lavoro, salari, emissione cartacea..."
Speciale carta ecosostenibile - da Giap n.8, IVa serie, 15 luglio 2003:
Wu Ming 1
L'iniziativa va presa ora
... in Gran Bretagna e nel Commonwealth i nostri libri (come tutti quelli pubblicati da Random House) recano già questa dicitura: 'La carta utilizzata da Random House è un prodotto naturale e riciclabile ricavato da legno coltivato in foreste sostenibili. Il processo di produzione è conforme alle normative ambientali del paese d'origine' [...]il problema non è soltanto la provenienza della cellulosa: il ciclo produttivo della carta ha un enorme impatto ambientale; oltre a consumare una spropositata quantità di risorse primarie quali l'acqua, genera sostanze molto tossiche che vengono rilasciate nell'ambiente."
Appello congiunto degli autori italiani
"Credo che l'industria editoriale italiana, con l'uso che fa della carta, contribuisca alla deforestazione. Credo che ciò potrà essere evitato se l'editoria si impegnerà ad usare carta non proveniente dalle foreste primarie. Vorrei anche che gli editori si impegnassero attivamente con i fornitori per farli approvvigionare da foreste sostenibili come quelle certificate dal Forestry Stewardship Council (FSC)."
Wu Ming 5
Responsabilità universale
"Nel trentennio scorso l'aumento di produzione nel settore ha toccato l'89%. Di fatto, il consumo di energia dell'industria cartaria è cresciuto del 49%. In tutte le fasi del processo di produzione è necessario impiegare grandi quantità di acqua. Per favorire la saldatura delle fibre l'impasto deve essere diluito in una soluzione acquosa al 99%. Occorrono, a seconda del tipo e della qualità della carta, dai 44 agli 83.000 litri di acqua per ogni tonnellata di fibra vergine.
I miei libri consumano il pianeta."
Stato del mondo, stato dell'unione, stato di Wu Ming
da Giap n.9, IVa serie, 5 settembre 2003
"L'inverno scorso, al dibattito parlamentare sulla crisi della FIAT, Piero Fassino criticò con durezza l'azienda per non aver saputo approfittare della motorizzazione dei mercati asiatici, in particolare di quello cinese. Giusto, se un miliardo e mezzo di persone reclama il motore a scoppio, perché mai non precipitarsi a venderglielo? Certo, l'effetto collaterale è la fine del mondo, ma almeno avremo dimostrato di essere bravi piazzisti, come lo dimostriamo alle grandi feste de l'Unità, piene zeppe di sfavillanti autosaloni. Del resto, non potete accusarci di scarsa sensibilità ambientale: ospitiamo anche lo stand della bioarchitettura e quello dei veicoli elettrici. E' vero, a volte ci dimentichiamo di segnarli sulla mappa, ma nessuno è perfetto. "
Algunas evaluaciones y "banalidades de base"
"El invierno pasado, en el debate parlamentario sobre la crisis de la FIAT, Piero Fassino, secretario del partido Democratici di Sinistra, criticó con dureza a la empresa para no haber sabido aprovechar la motorización de los mercados asiáticos, en particular del mercado chino. O sea, que si mil quinientos millones de personas reclaman el motor de explosión, ¿por qué no precipitarse a vendérselo? Claro, el efecto colateral de ello es el fin del mundo, pero como mínimo habremos demostrado que somos buenos vendedores, como lo demostramos en las grandes fiestas de l'Unità, repletas de deslumbrantes salones del automóvil. Por otra parte, no podrán acusarnos de escasa sensibilidad medioambiental, ya que también alojamos los stands de la bioarquitectura y de los vehículos eléctricos. Es cierto que a veces nos olvidamos de marcarlos en el plano, pero nadie es perfecto."
La "new economy" inquina di meno?
da Giap #10, IVa serie, 14 settembre 2003
"...a sinistra e nei movimenti certi discorsi sul fatto che 'il problema è politico', 'il problema è più generale', 'non si deve agire sul consumo ma cambiare il modo di produzione', 'non c'è ecologia senza superamento del capitalismo', etc., pure basati su assunti che condivido, si sono rivelati quel che probabilmente erano fin dall'inizio: alibi per non fare un cazzo. A sinistra e nei movimenti predominano comportamenti quotidiani non meno ecocidi di quelli diffusi nel resto della società. Alle feste dei partiti di sinistra o a certe feste di movimento c'è spesso una produzione di pattume e uno spreco di carta e plastica che ha ben poco da invidiare a quella del Motor Show. No grazie, preferisco partire da me stesso, preferisco l'austerità."
Sul riciclaggio, gli inceneritori e certe pseudo-ricerche
da Giap #10, IVa serie, 14 settembre 2003
"Bisogna far sì che la preservazione degli alberi divenga una regola di convivenza non trasgredibile, un dovere implicito e immediatamente percepito come il fatto di spegnere gli incendi o soccorrere un ferito (o evitare di fare sesso con la propria figlia o il proprio figlio). L'abbattimento insensato di alberi deve divenire un tabù. "
Un chiarimento su carne, vegetariani e ambiente
da Giap #11, IVa serie, 24 settembre 2003
"...ragionare mettendo in campo una 'dialettica del limite' suscita prese di posizione decise, frontali e alle volte anche allarmate. Siamo stati abituati a credere che il diritto d'accesso ai consumi sia una conquista indiscutibile. Noi possiamo mangiare carne molto più spesso dei nostri nonni, e questo è buono."
Wu Ming 1
I posteri e il nucleare: la nostra etica puzza
4 ottobre 2003
"E' impossibile segnalare con sicurezza ai posteri un sito pericoloso, perché è impossibile prevedere il futuro. Nei secoli a venire potrebbe aver luogo ogni tipo di sconvolgimento sociale, ambientale, geologico [...] Il nucleare, checché ne dicano i suoi fans, è una tecnologia anti-etica, tipico prodotto del capitalismo, che appiattisce tutto su un eterno presente e non si preoccupa di ciò che verrà. E il nucleare è soltanto uno dei problemi che stiamo creando alle persone di cui siamo antenati."
Wu Ming 1
La posteridad y lo nuclear: nuestra ética hedionda
"Es imposible señalar con seguridad para la posteridad un sitio peligroso, porque es imposible prever el futuro. En los próximos siglos podrían producirse todo tipo de cambios sociales, ambientales, geológicos. Baste un solo ejemplo: en la zona, desde 1982, se han registrado 600 terremotos de una magnitud superior a los 2.5 grados en la escala Richter.
La nuclear, por más que digan sus fans, es una tecnología anti-ética, típico producto del capitalismo, que aplasta todo en un presente eterno y no se preocupa de lo que sucederá. Y el nuclear es sólo uno de los problemas que estamos creando a las personas de las que somos antecesores."
Wu Ming 5 e Wu Ming 1
Il capitalismo è una rana morta, ovvero: il risparmio di energia come minaccia per l'Occidente
8-10 ottobre 2003
"Le apparecchiature tenute in stand by consumano: PC con schermo a colori: 162 KWh/anno; televisore a colori + impianto stereo: 73 KWh/anno; videoregistratore: 101 KWh/anno; stampante laser: 123 KWh/anno. Totale: 430 KWh/anno. Pari al consumo di una lampadina da 100 Watt lasciata accesa per sei mesi. Pari a quattrocento cicli a vuoto della lavatrice. A livello nazionale, ipotizzando che ci siano dieci milioni di famiglie (o comunque di aggregati domestici), fanno 4.300.000 megawattora all'anno. Considerato che in molti aggregati domestici vi sono (almeno) due televisori e/o due impianti stereo e/o due computer, la cifra andrebbe ritoccata verso l'alto. Approssimando per difetto, crediamo si possa parlare di 6 milioni di megawattora all'anno. Quanto inquinamento da carbone e petrolio è necessario per produrre - e subito sprecare - una simile quantità di energia?"
Wu Ming 1
Città di metallo e luci
(racconto) -20 ottobre 2003, tributo al magister Valerio Evangelisti
"Questo racconto è apparso sul n.3 della rivista Frame, che al momento si trova in cartaceo soltanto a Bologna (MODO Infoshop, Libreria Incontro, Feltrinelli) oppure scrivendo a: info@framemagazine.org. In origine si trattava di un intervento sull'inquinamento luminoso, che si è trasformato in un'avventura del protagonista di Antracite di Valerio Evangelisti."
Wu Ming 5
Il buon borghese usa e deteriora
luglio 2003 - Articolo apparso sul n.1 della rivista "Altrove" (da non confondersi con l'omonima rivista sugli stati alterati di coscienza), numero monografico sui consumi, ottobre 2003-gennaio 2004, altrove@xaiel.it. Ocio che è denso!
"Nei film americani tutto la gente che è vissuta sul pianeta in tutti i tempi e in tutte le latitudini, (Antenati, Pronipoti, Antichi Romani, Egizi, Inglesi del Medioevo, Marinai Persiani, Dèi ed Eroi) persino gli extraterrestri (fino a Star Trek - Deep Space Nine), tutti si comportano come una famiglia media americana contemporanea. è l'universo a essere borghese. Le motivazioni degli extraterrestri sono potere & profitto. I Flintstones sono in competizione coi vicini di casa: Barney & Betty hanno una nuova automobile. Fatta di tronchi e pietra rozzamente lavorata."
La battaglia della carta: di come e del perché posticipammo l'uscita del romanzo di Wu Ming 2
da Giap n.2, Va serie, 18 gennaio 2004
"...dopo alcuni ritardi e qui pro quo - abbiamo capito che la carta propostaci dall'Einaudi per [titolo da definire] era la medesima utilizzata da Salani (carta PamoClassic delle cartiere Mochenwangen), ci siamo consultati tra di noi, con l'editore stesso e con Greenpeace, e abbiamo concluso che non poteva essere abbastanza. Se quello di Salani era il primo passo, ora bisogna fare il secondo, non replicare il primo. Abbiamo calcolato che l'utilizzo di carta FSC per [titolo da definire] eviterebbe l'utilizzo di quasi dieci tonnellate di legname proveniente dalla distruzione delle varie amazzonie del pianeta. Così abbiamo chiesto di rinviare l'uscita..."
La battaglia della carta è vinta!
da Giap n.4, Va serie, 3 marzo 2004
"Davanti ci si mette in due o tre al massimo e tutti gli altri dietro, a testuggine, come il pacchetto di mischia nel rugby. Quelli davanti non debbono fare niente, nemmeno la faccia truce, anzi, debbono pure fare la faccia mite, del tipo: 'Che c'entro io? Sono quelli di dietro', tante volte quello abboccasse. Al massimo tiri calci da sotto. Fanno tutto quelli dietro. Spingono. La spinta di ognuno si aggiunge a quella degli altri. Magari, da dietro, l'ultimo si crede che non sta facendo niente, tiene solo la mano sopra la spalla di quello che sta davanti. Ma una mano lava l'altra. E tutte insieme, davanti, diventano una spinta colossale: butti giù i muri, butti giù le case. Lo spiegano pure in fisica: è una 'risultante' "
I trecento boscaioli dell'Imperatore
(racconto) da Giap n.7, Va serie, 7 maggio 2004
"Ormai non resta più molta legna per soddisfare i bisogni del nostro Signore, abbiamo già fatto il doppio, il triplo, forse il quadruplo del lavoro di un anno, ma torniamo a Nord, nella terra delle foreste, per vedere se c'e' rimasto qualcosa. E mentre ci spostiamo, passiamo da un posto chiamato Dodona, ai piedi del monte Tamaro, e facciamo scorta di querce, anche se la voce ci chiede di passare oltre e preservare quegli alberi, che in tempi lontani hanno aiutato un grande popolo a prevedere il futuro, gioie e catastrofi, a seconda del rumore che il vento e la tempesta producevano tra le fronde."
Wu Ming 5
Non c'è un modo "giusto" di produrre oggetti inutili
giugno 2004
"...del mondo si consuma la materia, l'essenza, e vale a poco discutere se le riserve petrolifere si esauriranno domani o tra cent'anni. Dal punto di vista di una coerente filosofia della scienza, se la tendenza in atto è catastrofica, il modello sistemico - economia, cultura, politica - deve mutare. Aggiornarsi. Lasciarsi alle spalle ogni forma di nostalgia per idee e ideologie che appartengono, letteralmente, a un'altra epoca della storia del mondo."
Wu Ming 5
No existe un modo “correcto” de producir objetos inútiles
Junio de 2004, traducido por Nadie Enparticular
"...del mundo se consume la materia, la esencia, y de poco vale ponerse a discutir si las reservas petroleras se agotarán mañana o dentro de cien años. Desde el punto de vista de una filosofía de la ciencia coherente, si la tendencia vigente es catastrófica, el modelo sistémico -economía, cultura y política- tiene que cambiar. Actualizarse. Dejar atrás cualquier forma de nostalgia por ideas e ideologías que pertenecen, literalmente, a otra época histórica del mundo."
La ballata del Corazza
(racconto, audiolibro e fumetto)
"A volo d'uccello, il nostro rustico abitabile poteva sembrare a tutti gli effetti un'unità produttiva della Fattorie Riunite SpA. Ma di uccelli ne volavano sempre meno, in quella fetta di cielo fetido e azotato. E sempre meno ne volavano sopra il paese, perché l'aria non tiene conto di recinzioni e filo spinato. I pochi rimasti potevano vedere camion carichi di maiali lanciati come proiettili sulle strade comunali, e soprattutto sulla Statale, che quanto a puzza non aveva troppo da invidiare alla Porcilaia. Potevano vedere i lavoratori della zona varcare i cancelli anti-assalto tutte le mattine alle sette precise. Potevano vedere infiltrazioni del terreno e piogge autunnali mescolare il letame suino con l'acqua dei fiumi e farci crescere la pfi-qualcosa, un microrganismo che uccide i pesci e rovescia le budella agli umani."
Wu Ming 5
La nuova 500 fa schifo
L'idea del trasporto individuale su ruote spinto da combustibili fossili è - insieme all'idea che sia giusto impiegare percentuali rilevanti delle risorse agricole del pianeta per allevare animali da carne- uno dei vettori principali che condurrà la presente civiltà all'estinzione, e con questa forse anche la Specie, e con lei molte altre specie attualmente viventi. Entità meccaniche dal design zoomorfo che deiettano veleni; capi di bestiame studiati per produrre tagli da carne che deiettano metano e gas serra. Articolazione semovente del concetto di metropoli, articolazione vivente del processo di desertificazione: il Futuro come deserta Metropoli. La Nuova Fiat 500 è stata dotata di un volto enigmatico, simile a quello di un'entità biomeccanica, vago androide assemblato in milioni di pezzi. E' in grado di suscitare neutra simpatia, blanda affettività. I suoi quattro occhi sono tranquillizzanti, sembrano guardare lontano a dispetto del vecchio logo al centro del volto e dell'inanità stilistica complessiva. L'incapacità di produrre stile è il sintomo della non-esistenza della contemporaneità, se non come campo d'azione del Tempo Reale. Il carapace simile a quello di un piccolo animale terragno serve a rassicurare un paese in avanzato stato di decomposizione, a suscitare ricordi culturali, ad avvolgere le dinamiche devastanti del paese in una pellicola anti-temporale, quasi che la presenza sulle strade di simili oggetti potesse avere un effetto scaramantico, la Nuova 500 come un paio di corna capace di destreggiarsi nel traffico urbano, di trovare finalmente parcheggio, fosse pure in seconda o quinta fila.
Wu Ming
Termovalorizziamoci
Gli eufemismi ammazzano la gente, ammazzano tua madre, annientano tuo figlio, divorano adulti e bambini. Gli eufemismi raschiano l'interno di esofago e polmoni. Gli eufemismi sono cancro, buttano metastasi come ragnatele, catturano le parole, strangolano l'intelligenza finché non ti fanno morire. Letteralmente, morire. Endlosung, "soluzione finale", fu il capolavoro tra gli eufemismi. Col tempo ha perso l'intonaco di pudicizia e ipocrisia, e si è fuso alla realtà abietta che intendeva mascherare. Gli eufemismi funzionano sul breve-medio periodo, poi cessano di essere tali. A distanza di pochi anni, nessuno usa più l'espressione "guerra umanitaria", nessuno vanta più "bombardamenti chirurgici" a colpi di "bombe intelligenti", anche "danni collaterali" è caduto in disuso . Quelle espressioni hanno ormai l'accezione negativa che erano nate per evitare.
Wu Ming
Previsioni del tempo e altre questioni
(Previsioni del tempo - 300 boscaioli - Cani che si leccano le palle - Cibo del karma libero)
Storia on the road, di culi che schiacciano sedili, sull'Autostrada del Sole in un giorno di pioggia, nel fango di vie secondarie, tra i boschi dell'Appennino.
Il mondo ha i confini del business illegale dei rifiuti, ma il tempo è un presente indeterminato, non c'è l'ultima "emergenza-spazzatura". C'è forse la penultima, o la prossima.
E un prologo a Bologna nei primi anni Novanta. La Bologna alternativa, proroga di adolescenza, tempo preso in prestito a tasso d'usura. Poco tempo fa, inverno del '90, gli studenti occupavano le facoltà, meteorico passaggio di un movimento che, come altri prima, vedeva nello specchio il più fascinoso dei felini, variante melanica del leopardo e del giaguaro. |